Ipoacusia e perdita dell'udito infantile - Centriudito

Lo sviluppo del linguaggio

L’udito è uno dei sensi più preziosi: il bambino attraverso l’udito, sviluppa il liguaggio e la capacità di comunicare, reagisce ai suoni del mondo esterno, impara a parlare, apprezza la musica e viene avvisato dei pericoli vicini.

L’udito si sviluppa già in gravidanza. Infatti, l’organo sensoriale dell’udito (la coclea) funziona già dalla ventesima settimana di vita del feto. Dopo la nascita, il bambino ha già sviluppato l’udito come un adulto, ma deve imparare ad usarlo in modo corretto. Nei primi due anni di vita è essenziale diagnosticare un eventuale problema di udito, perchè può limitare lo sviluppo del linguaggio parlato.

Oggi CentriUdito offre i rimedi utili che possono aiutare il bambino a comunicare in modo equilibrato.

Le fasi dello sviluppo

0-3 mesi

Pronuncia i primi suoni

5-6 mesi

Pronuncia i primi suoni composti e riesce a localizzare i suoni nello spazio attorno a sè

9 mesi

Comprende le prime parole: “mamma”, “papà”, “no”...

10-12 mesi

Pronuncia le prime parole e comprende più parole e suoni di quelli che riesce ad utilizzare

12-18 mesi

Accresce il numero di parole usate (20-25), comprende frasi semplici, prende oggetti familiari senza che gli vengano indicati e distingue parti del corpo

2 anni

Ha un vocabolario di circa 150 parole e compone frasi di due parole

3-5 anni

Compone frasi semplici, di senso compiuto. Il suo “vocabolario” e la struttura delle frasi si arricchisce. All’inizio dell’età scolare i suoni del discorso devono essere chiari e comprensibili

Il viaggio del suono

1

Le onde sonore vengono catturate dal padiglione e convogliate nel timpano

2

Il timpano mette in vibrazione gli ossicini (martello, incudine, staffa) i quali amplificano il segnale e lo trasmettono alla coclea

3

Il movimento della staffa genera onde viaggianti nei liquidi all’interno della coclea

4

Le cellule ciliate, immerse nei liquidi dell’orecchio interno, vengono attivate dalle onde viaggianti e trasformano il segnale in impulsi elettrici

5

Gli impulsi elettrici generati dalle cellule ciliate sono trasmessi al cervello (nell’area della corteccia cerebrale, dove vengono codificati i suoni)

I tipi di perdite uditive

Tipologia Specifiche Cause
GENETICA
(60% dei casi)
- Non sindromiche
- Sindromiche
ACQUISITA
(25% dei casi)
PRENATALE
(durante la vita intrauterina)
- Infezioni e patologie in gravidanza
- Farmaci tossici per il feto
PERINATALE
(al momento della nascita)
- Ipossia: funzionalità respiratoria tardiva o inadeguata
- Ittero: alterata colorazione della cute per accumulo di bilirubina
- Peso alla nascita inferiore a 1500 grammi
POSTNATALE
(nelle epoche successive alla nascita)
Insorgenza nel primo mese di vita a causa di:
- Meningoencefalite
- Parotite (detta anche Orecchioni)
- Morbillo
- Accumulo di bilirubina nel sangue
Insorgenza nel primo mese di vita a causa di:
- Trauma cranico: con perdite di coscienza o fratture del cranio
- Otite media: con versamento continuo per tre mesi od oltre
- Farmaci tossici per l’udito: chemioterapici, antibiotici, diuretici
SCONOSCIUTA
(15% dei casi)
Non si riesce a scoprire la causa che ha generato la sordità
TRASMISSIVA - Otite esterna o media (nei primi 6 anni, il 90% dei bambini ne soffre)
- Tappo di cerume o altre patologie
NEUROSENSORIALE Nell’orecchio interno
CENTRALE Il problema è nella via nervosa uditiva e nei centri cerebrali uditivi

I bambini sono pieni di energia e vitalità e gli apparecchi acustici di Centriudito sono stati pensati anche per loro. Possono essere realizzati nei colori più vivaci o neutri, per permettere al bambino di sentirsi a proprio agio in tutte le situazioni, esibendo i suoi apparecchi acustici ai compagni e agli insegnanti in tutta tranquillità, senza imbarazzo, quasi come un gioco.