Ipoacusia e perdite uditive
Con il termine ipoacusia si intende l'alterazione del funzionamento del sistema uditivo e la conseguente incapacità parziale o totale di percepire un suono. L'ipoacusia è un processo lento e graduale che varia da persona a persona e si manifesta in modi differenti.
Di solito, una persona con ipoacusia evidenza queste azioni:
- alza il volume del televisore;
- non sente squillare il telefono o il campanello;
- alza il tono della voce;
- ripete spesso "cosa?", "come?", "eh?";
- fatica a comprendere le parole in ambiente affollati.
Il calo uditivo è spesso associato all'avanzamento dell'età, ma diversi altri fattori influenzano la buona salute dell'udito:
- l'esposizione prolungata a rumori forti e improvvisi;
- fattori ereditari (dovuti ad esempio alla trasmissione del gene che codifica per la proteina Connessina);
- le infezioni causate da batteri e virus (quali otiti, scarlattina, rosolia, meningite);
- l'otosclerosi che compromette la mobilità dei 3 ossicini presenti nell'orecchio medio, in particolare la staffa;
- l'abuso di farmaci (soprattutto antibiotici);
- l'abuso di alcool e fumo.