Centriudito è abilitato con tutte le ASL a livello nazionale, per poter fornire gli apparecchi acustici gratuitamente agli aventi diritto, secondo le disposizioni del Ministero della Salute.
Chi ha diritto al contributo?
FASE 1: Richiesta di invalidità civile
Recarsi dal Medico di Base con un esame audiometrico effettuato negli ultimi 6 mesi e chiedere di inviare all’INPS per via telematica il certificato medico per la richiesta di Invalidità Civile, inserendo tutte le patologie, tra cui l’IPOACUSIA. Le verrà poi rilasciata copia dello stesso. Entro 30 giorni, recarsi al Patronato CAF-ACLI più vicino con:
Entro qualche mese riceverà via posta una lettera con indicata la data della visita alla quale dovrà presentarsi presso la Commissione Medica dell’ASL di competenza. Portare tutti i certificati medici delle patologie, compresa l’audiometria (in duplice copia). Il certificato di Invalidità Civile le verrà spedito via posta entro circa 90 giorni dalla data della visita.
Per passare alla FASE 2, sul Certificato deve essere indicata “IPOACUSIA” e la percentuale di invalidità deve essere almeno del 34%.
FASE 2: Richiesta di prescrizione e fornitura apparecchi acustici
Chiedere al Medico di Base l’impegnativa per:
Prenotare la visita presso l’ospedale o una struttura ASL convenzionata, tramite CUP o direttamente agli sportelli del distretto.
Portare alla visita la documentazione rilasciata da Centriudito, chiedendo allo Specialista di compilare la prescrizione per gli apparecchi acustici.
Portare poi la prescrizione a Centriudito, che preparerà la documentazione necessaria per procedere con la richiesta. Consegnare all’Ufficio “Protesi e Ausili” del distretto di residenza, i moduli a Lei rilasciati. Riceverà via posta (salvo diverse indicazioni) l’autorizzazione alla fornitura degli apparecchi acustici. Da questo momento potete dunque procedere con l’adattamento protesico. Per effettuare il collaudo, fare impegnativa per:
Prenotare la visita presso medico ORL che le ha prescritto le protesi. Prima di presentarsi alla visita del collaudo, si rechi dal Suo Audioprotesista per ricevere la documentazione necessaria, che dovrà essere restituita al termine della visita.
Se si desidera un apparecchio più sofisticato di quello previsto dal Sistema Sanitario, dal punto di vista dell’estetica o della tecnologia, il cliente potrà scegliere, in accordo con l’audioprotesista, di farsi carico del pagamento della differenza di prezzo.
L’ASL si riserva la facoltà di decidere se concedere il rinnovo allo scadere dei cinque anni. Sono previsti casi di rinnovo anticipato se mutano le condizioni cliniche o di rieducazione dell’utente o nei casi di smarrimento o cattivo funzionamento dell’apparecchio acustico, tale per cui risulti non più riparabile.